Maxima Latvija guarda all’innovazione e abbraccia l’intelligenza artificiale nel retail alimentare

retailtrendinnovation by Retailtrend.it (7 gennaio 2020) – La catena distributiva lettone “Maxima“, è uno dei primi retailer food ad implementare soluzioni uniche di Intelligenza artificiale (AI). L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza operativa e la customer shopping experience, semplificando le operazioni e riducendo i costi di gestione dei propri punti di vendita.  Operazioni digital che di fatto, si riflettono in un bilanciamento dei carichi di lavoro dei propri dipendenti.  nelle linee di stoccaggio e nel checkout degli scaffali, che sono gestiti da soluzioni avanzate di Intelligenza Artificiale, almeno nei format più grandi dell’insegna.

“Maxima sta crescendo in media, più velocemente, rispetto ad altri competitor del mercato di riferimento – precisa Janis Vanags, membro del CdA di Maxima Latvija – e l’Intelligenza Artificiale, ci aiuta a rimanere operativi, in linea con tale crescita. Abbiamo sperimentato l’AI per semplificare le nostre operazioni e migliorare l’esperienza dei nostri clienti nei nostri flagship store, ma chiaramente, non abbiamo ancora raggiunto la massima potenzialità: crediamo che l’Intelligenza Artificiale possa alleviare i carichi di lavoro dei nostri addetti, migliorare l’efficienza e quindi consentire ulteriori riduzioni dei prezzi al consumo nei nostri punti di vendita”.

Le soluzioni di Intelligenza Artificiale sono state sperimentate in Lettonia, per garantire che i prodotti preferiti dai clienti, come i lattiero-caseari, carne e bevande, siano prontamente disponibili sullo scaffale. Il processo è garantito dall’AI, attraverso videocamere ad alta risoluzione che analizzano in real-time la disponibilità del prodotto, che a loro volta attivano i sistemi operativi, che vengono eseguiti in perfetta sintonia, quasi sinergica dai sistemi implementati, che dal personale.

Un approccio simile, viene utilizzato alla barriera casse. In pratica, se la fila di clienti in attesa è superiore alla media, la segnalazione arriva sul tablet del gestore del punto di vendita, che può organizzare in maniera rapida ed efficiente i carichi di lavoro ed aprire una nuova cassa per garantire al cliente un servizio più veloce.

Fino ad oggi, Maxima è riuscita ad introdurre nei propri store, una serie di nuove innovazioni digitali, che migliorano l’esperienza di acquisto della propria clientela e ottimizzano i carichi di lavoro del personale addetto.

I clienti, hanno apprezzato l’introduzione delle casse self-service in tutta la rete commerciale in Lettonia, fin dalla loro prima introduzione, che risale al 2010. Nei punti di vendita sono presenti soluzioni digitali, per il monitoraggio automatico delle date di scadenza dei prodotti, che aiuta gli addetti a identificare velocemente quelle referenze che vanno sostituite sullo scaffale e ridurre gli sprechi alimentari. Il negozio Maxima XXX, presente all’interno del centro commerciale Akropole, è stato il primo, nei Paesi Baltici, nell’introdurre l’etichette elettroniche su diverse migliaia di prodotti, rendendo più facile il lavoro dei propri dipendenti e allo stesso tempo rendere gli acquisti più trasparenti, up-to-date e con informazioni precise.